Per gli ospiti che, per età, sono ancora in obbligo scolastico è previsto un percorso di istruzione paren­tale con esame di idoneità a giugno in presenza di una commissione esterna mentre, per gli altri ospiti, vengono programmate mensilmente attività didattiche per lavorare sul mantenimento delle abilità acquisite e il raggiungimento di nuove conoscenze.

Sono inclusi programmi di italiano (lettura, scrittura, comprensio­ne del testo, ecc.), di matematica e geometria (figure piane, numeri da 0 a 100, semplici operazioni matema­tiche, ecc.), di geografia (cartina geografica e politica dell’Italia, ecc.), di scienze (organi e apparati del cor­po umano, ecc.), di educazione civica (regole sociali di buona convivenza, regole della strada, ecc.).

I program­mi vengono sviluppati dall’educatore di riferimento, in aule didattiche situate nei locali della fondazione, in orari e giornate prestabilite secondo l’agenda persona­le dell’ospite.

Diversi strumenti e strategie sono messe in campo per lo sviluppo di attenzione e concentrazione.

Grazie alla collaborazione con la Società Mareco Luce di Bertinoro è stato istituito già da diversi anni, un proget­to lavorativo, che oltre ad avere scopi educativi, permette di sviluppare abilità manuali-pratiche.

L’attività, che prevede “l’assemblaggio” di alcuni pezzi per portalampade, è caratterizzato da diverse fasi e da differenti gradi di difficoltà, così che, ogni ospite, in base alle proprie capacità individuali, può trovare la propria mansione all’interno del percorso produttivo.

Attualmente, quasi la totalità dei nostri Ospiti partecipa a questo importante progetto lavorativo che permette a tutti i ragazzi coinvolti di guadagnare una piccola somma di denaro da utilizzare, ad esempio, per uscite di svago insieme al gruppo di compagni.

Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza verso il ruolo multifunzionale delle attività agricole e sui rispettivi benefici che queste sono in grado di apportare sulla salute di chi si cimenta in tali mansioni.

Da più parti oggi sono sottolineati gli effetti benefici e le potenzialità curative ottenute dal contatto con la terra soprattutto su soggetti con problematiche legate ai disturbi dello spettro autistico.

Il nostro progetto di OrtiCultura nasce come momento educativo/didattico ma anche lavorativo, motorio ed emotivo, al fine di offrire una sempre maggiore valorizzazione agli ospiti inseriti in struttura, i quali, trovano in questa attività anche tutti i benefici che la terra e la natura portano con sé.

I differenti livelli di abilità dei ragazzi impegnati nel progetto sono tutti parimenti spendibili senza distinzioni. A tutti gli ospiti è data la possibilità di intervenire nel processo di coltivazione e/o raccolta; beneficiare, del contatto con la natura; vivere con entusiasmo gli apporti del proprio lavoro sfruttando, al tempo stesso, tutta la positività dell’interazione che scaturisce dal lavoro di gruppo.

Obiettivi dell’attività: sviluppo delle abilità lavorative e delle conoscenze relative all’attività; accrescere il senso di responsabilità e dell’autostima; incrementare le capacità manuali pratiche o fino-motorie.